SRR Messina, dalla Regione giudizio di compatibilità ambientale per il Polo impiantistico di Mazzarrà Sant’Andrea
L’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente ha espresso giudizio di compatibilità ambientale per il “Progetto di un polo impiantistico per la produzione di biometano e compost di qualità, nonché per il recupero di materia dal trattamento di rifiuti urbani, con inclusione e adeguamento delle strutture esistenti, comprese le opere connesse, da realizzarsi nel Comune di Mazzarrà S. Andrea” proposto dalla SRR “Messina Provincia”. Lo scrive in una nota social il profilo istituzionale del Comune tirrenico.
Il progetto prevede il recupero del polo impiantistico limitrofo alla discarica con il completamento e l’integrazione delle strutture esistenti al fine di renderle operative in un’ottica di integrazione con i lavori di messa in sicurezza del sito di località Zuppà per una completa riabilitazione ambientale dell’area. Prevista anche l’attivazione dell’impianto di recupero energetico del biogas della discarica.
Giunge così a conclusione una parte importante dell’iter per la realizzazione dell’impianto. Adesso la SRR avvierà le fasi successive per il completamento dei passaggi successivi.
Carmelo Pietrafitta, Sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea: “Questo decreto rappresenta per noi un traguardo importante. Abbiamo ottenuto quanto avevamo previsto e inserito nel nostro programma elettorale, rispettando il patto con i cittadini mazzarresi e quelli del comprensorio. Tutto quanto previsto dal decreto sarà realizzato previa messa in sicurezza e bonifica della discarica e creando una adeguata viabilità di accesso. Finalmente, oltre alla definitiva chiusura della stessa discarica, si potranno attivare gli impianti di biostabilizzazione e del percolato. Eviteremo di dover portare così il percolato a Gioia Tauro e questa rappresenta una buona notizia per i cittadini in termini di un risparmio economico che sarà notevole.
Ma, soprattutto, cosa ben più importante, la notte, quando pioverà, potremo dormire sonni tranquilli, senza la paura che in quel sito possa verificarsi un disastro. La chiusura definitiva di questa discarica è una risposta adeguata alle legittime aspettative del comprensorio. Noi, fin dal nostro insediamento, abbiamo sempre lavorato per la messa in sicurezza e la chiusura definitiva del sito e non per la sua riapertura. Chi ha sostenuto il contrario voleva soltanto confondere la gente, ingenerando timori e paure infondati. Oggi persino queste persone dovranno gettare via la maschera e prendere atto di fatti concreti. C’è anche un altro aspetto molto rilevante che non dobbiamo trascurare e che, al contrario, va evidenziato più e più volte. Questo impianto ci consentirà di risolvere il problema rifiuti per tutti i comuni della Srr Messina Provincia. Sarà l’unico in tutto il Sud Italia dotato di tecnologia complessa che consente di estrarre biometano e compost dai rifiuti. Si porrà quindi fine a quella che, in atto, è una vera e propria speculazione. Per smaltire una tonnellata di rifiuti, i Comuni pagano fino a 365 euro. Con questo sistema il costo si abbatte fino a 90 euro, esattamente un quarto dell’attuale spesa. Abbiamo scritto un’altra pagina epocale per Mazzarrà Sant’Andrea, per i mazzarresi e per il nostro comprensorio”.