Taormina, tumore al seno: l’8 marzo un’iniziativa di beneficenza. La rinascita di Alessandra e “Oltre tutto … lei”
Una lodevole iniziativa in occasione della prossima Giornata Internazionale della Donna è quella promossa da due donne sciclitane, due artiste: Loredana Amenta e Alessandra Scifo. Le due si conoscono dai tempi dell’Università, da allora hanno affrontato esperienze diverse, dedicate alla famiglia, al lavoro, sino a qualche mese fa, quando a seguito di un “uragano” che ha colpito Alessandra, si sono ritrovate a lavorare a questa iniziativa che tra poco vi illustreremo. Prima però vi vogliamo raccontare la storia di Alessandra, giovane donna di 37 anni, moglie e mamma di due gemelline, Maddalena e Beatrice (per tutti Madda e Bea), che trasforma la sua, drammatica esperienza, in speranza di vita, grazie a questa fantastica iniziativa, che la vede protagonista.
Alessandra, nel febbraio del 2021, scopre che dentro al suo corpo vive un mostro. Il mostro si chiama carcinoma.
Dopo i primissimi accertamenti, trova cura presso l’ospedale “San Vincenzo” di Taormina dove grazie all’equipe della Breast Unit e dell’oncologia medica inizia la sua battaglia contro il brutto male.
La giovane donna non si nasconde dal raccontare ogni passo della sua malattia che rende pubblica anche tramite i suoi canali social e da oggi anche sui giornali.
Alessandra percorre i primi mesi, quelli di certo più bui e difficili, cercando di trovare forza per sè in primis e per la sua famiglia. I “viaggi della speranza”, le prime cure, l’intervento e poi ancora pesanti terapie. Ad ogni modo cerca, da madre, di tutelare i sentimenti delle sue bambine regalando loro momenti di serenità e mai di sconforto; racconta la sua storia come una favola dove i protagonisti non sono principesse o fate ma guerrieri che combattono per la vita, insegna loro l’importanza della pazienza nella riuscita di ogni cosa e soprattutto l’essere caparbi e forti. Alessandra ha vinto la sua battaglia contro il “Mostro” anche se continua, ogni 21 giorni, a recarsi a Taormina dove riceve le cure necessarie.
Loredana Amenta, scopre dai social quello che era capitato alla sua ex collega di università (entrambe iscritte a Pittura).
“In maniera empatica – ci racconta Loredana – ti immedesimi senza nemmeno accorgertene. In quell’istante ho avvertito il dramma, il peso, la paura che senza dubbio avevano invaso la sua vita e soprattutto mi è stata immediatamente chiara una cosa: è successo a lei, domani può accadere a me o a chiunque, e credo sia veramente pesante da sostenere perché mette in dubbio la cosa più delicata e importante, la vita stessa. Non puoi fare molto in situazioni simili e forse non c’è nemmeno la cosa giusta da dire o da fare. Per carattere – racconta ancora Loredana – sono piuttosto silenziosa, riflessiva, ma quel pomeriggio ho sentito il bisogno di scriverle, e non era scriverle per dirle ‘mi dispiace’ ma per dire ‘io se posso accendere una piccola luce, una piccola fiammella che ti aiuti a distaccarti dai pensieri funesti, a tenerti anche solo per pochi minuti lontana dalle paure costanti o alleggerirti il cuore perché consapevole che un piccolo gesto può aiutare qualcuno e tu ne sarai il motore, beh se vuoi io ci sono e sarò felice di aiutarti’. Cosa abbiamo a disposizione oggi? Alessandra ha a disposizione una esperienza che l’ha cambiata dentro, ma ha anche una passione che in quegli anni spensierati ha coltivato, l’arte. Io da anni ho messo su una stamperia d’arte e li ogni giorno nascono nuove opere che raccontano sogni, percorsi, emozioni. Da questo connubio, unendo le forze e tenendo alto l’entusiasmo è nata questa cartella “Oltre tutto…lei”.”
Un soggetto che Alessandra ha sentito e scelto e che ha inciso su lastra racchiudendo in quell’opera tutte le paure e i patimenti di questi lunghi mesi trasformandoli in un positivo messaggio, “Ho voluto rappresentare – spiega – un nudo di donna senza volto proprio perché chiunque può identificarsi in questo corpo. La farfalla è simbolo di rinascita, trasformazione e libertà. Farfalla come metafora di vita, da bruco strisciante ad essere volante. Infatti la frase che ho utilizzato da mettere nelle cartelle è di D. Jackson ‘Quando lei si trasformò in farfalla, i bruchi non parlarono della sua bellezza, ma delle sue stranezze. Loro volevano che tornasse ad essere quella che era sempre stata… Ma lei aveva le ali’. E in questa frase io rivedo il mio cammino, il divenire di un paziente oncologico che trasforma il suo essere vivendo in una vita parallela perché non potrà più essere quello che è stato ma molto di più”.
Il ricavato di questa tiratura di 50 esemplari, che verranno venduti ad un prezzo simbolico, sarà donato dalla Stamperia d’Arte Amenta incisioni di Scicli interamente ad una associazione, la Salus d’Agostino di Taormina. L’associazione, nata nel 2010 si propone di offrire gratuitamente parrucche e di creare nel tempo una sorta di “banca della parrucca”, attraverso donazioni e reimpiego di quelle usate, di volta in volta recuperate da sapienti mani di parrucchieri.
L’associazione svolge la propria attività presso un locale sito al sesto piano dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina presso l’Unità Operativa di Oncologia Medica. In questa sede ogni lunedì pomeriggio sono presenti un parrucchiere e un truccatore che, affiancati da psicologi, mettono a disposizione la loro professionalità.
Tutte le persone che danno il loro contributo al progetto sono spinte da un vivo senso di solidarietà e da grande personale partecipazione alle problematiche oncologiche. Alessandra queste persone le ha conosciute e vuole ora aiutare loro a raggiungere l’obiettivo stabilito, ovvero stare più vicino ai malati oncologici in un momento difficile del loro percorso contribuendo al miglioramento della loro qualità di vita.
Giorno 8 Marzo sarà effettuata la presentazione dell’opera nella Sala Duchi del Palazzo Santo Stefano, a Taormina. L’appuntamento in collaborazione con il Comune di Taormina, assessorato ai Servizi Sociali.
Sarà possibile acquistare e ritirare l’opera in occasione della presentazione, oppure effettuando un bonifico, questi i dati:
- Destinatario: Associazione Salus d’Agostino di Taormina
- Iban: IT24Y0871382591000000010936
- Importo: 60,00 euro (sessanta euro).
Si potrà ritirare l’opera dopo aver effettuato la donazione, presso la stamperia d’Arte Amenta Incisioni in Via Pluchinotta 17, a Scicli.
Alessandra e Loredana doneranno inoltre due opere, una andrà nel reparto di Oncologia medica e una alla Breast Unit di Taormina: daranno speranza a quanti dovranno attraversare quei corridoi, a quanti dovranno trascorrere intere settimane in quelle “location”.