Tentano di truffare l’assicurazione auto travestiti da orso, l’incredibile piano in California – Video

(Adnkronos) –
Travestiti da orsi per truffare le assicurazioni, questa l'accusa mossa a quattro persone, fermate e incolpate in California, sospettate di aver tramato per sfruttare le polizze sulle loro auto di alta gamma ai danni dell'assicuratore. Ruben Tamrazian, 26 anni, Ararat Chirkinian, 39 anni, Vahe Muradkhanyan, 32 anni, e Alfiya Zuckerman, 39 anni, hanno denunciato danni causati all'interno delle auto di lusso di loro proprietà da un orso. Una delle compagnie di assicurazione interessate dalla richiesta ha avviato un'indagine sul caso, che prevedeva un risarcimento per una Rolls Royce Ghost del valore di diverse centinaia di migliaia di dollari.  
Ad alimentare i sospetti sono stati due elementi: gli assicurati avevano spiegato che un orso era entrato nell'auto a Lake Arrowhead, una regione montuosa vicino a Los Angeles, e che aveva lacerato i sedili e danneggiato le portiere. Sono state anche fornite riprese a circuito chiuso e foto che mostrano l'animale in piena azione. Ma il tracciato dei segni lasciato dagli artigli del presunto plantigrado sui sedili in pelle sono troppo regolari e l'orso bruno che si intravede nei filmati di sicurezza messi a disposizione dagli stessi assicurati appartiene ad una specie estinta in quella zona da quasi un secolo.  Le immagini sono state inviate a un biologo del Dipartimento della fauna selvatica, che ha certificato "che si trattava chiaramente di un umano in un costume da orso". "Siamo giunti alla conclusione che chiunque si trovi all'interno di questo veicolo non si muove come un orso, ma come un umano. Diciamo che aprire la porta ed entrare nel veicolo, per un orso, è molto sospetto", ha dichiarato a Bfmtv Harry Kazakian, investigatore di frodi assicurative. "Gli investigatori assicurativi sono addestrati a individuare tutti i tipi di frode, comprese le truffe con l'intelligenza artificiale, ma questo è senza precedenti”, ha aggiunto. Nel corso delle indagini, gli investigatori hanno anche scoperto che altre due richieste di risarcimento erano state presentate a diverse compagnie assicurative per due Mercedes di alta gamma. In ognuno dei casi, il danno era stato imputato a un orso e come prova era stato inviato un video che mostrava la presunta bestia in azione. Una perquisizione nelle case dei sospetti ha permesso di trovare anche il travestimento da animale utilizzato per la truffa. Le loro richieste di risarcimento ammontavano a oltre 140mila dollari.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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