Tesla: consegne in calo nel primo trimestre 2024
(Adnkronos) –
Tesla ancora una volta sotto i riflettori e questa volta non per le dichiarazioni del suo fondatore, Elon Musk.
Le auto elettriche sono sempre più ai margini di un mercato, quello automobilistico, che seppur in crescita, evidenzia quanto gli automobilisti europei ma anche americani, prediligano le tradizionali alimentazioni ibride, benzina e diesel. Nel vortice di una domanda di auto elettriche sempre più in contrazione, le vendite di Tesla, almeno nel primo trimestre del 2024, sono in forte calo. Un crollo della domanda per le elettriche del famoso Marchio Americano, dovuto a più fattori. La concorrenza, soprattutto quella cinese, vedi BYD e ultimamente anche XIAOMI è sempre più agguerrita, il bagaglio tecnologico dei nuovi brand ma anche di quelli che già si sono ampiamente affermati sul mercato, oramai è all’altezza e per certi versi anche superiore a Tesla. C’è poi da considerare il fattore prezzi. Tesla ha rivisto i suoi listini, giocando al ribasso, anche in virtù di un’avanzata, quella dei marchi cinesi specializzati nell’elettrico, sempre più “temibile”. Se lo scorso anno i dati delle vendite della BYD, avevano fatto tremare gli investitori e gli azionisti di Tesla, quest’anno l’andamento non è poi differente, anzi. Nel Q1 del 2024, il brand americano ha chiuso con circa 422.000 unità, un dato che rappresenta solo in minima parte, quello che potrà accadere nel corso di quest’anno. Gli analisti di Wall Street prevedono che le immatricolazioni per Tesla, continueranno a calare A contribuire al rallentamento delle vendite, anche altri fattori, il recente incendio nella gigafactory di Berlino ma anche lo stop della produzione per il lancio del model year 2024 della Model 3 negli Stati Uniti, hanno influito sulle consegne. Il futuro di Tesla non si giocherà solo sul prezzo ma anche e soprattutto sull’innovazione tecnologica. I modelli del brand made in USA sono da sempre simbolo di una tecnologia evoluta e di una grande efficienza, ora che molte Case costruttrici Europee e Asiatiche, hanno raggiunto un know how tecnologico sostanzialmente simile è tempo per la Tesla, di compiere un ulteriore salto nel futuro. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)