“Torregrotta insieme”, nuovo gruppo in campo per le amministrative di ottobre
Poco più di un mese alle amministrative torresi, dialoghi sempre più serrati e nuovo gruppo sulla scena per determinare la griglia di partenza. La prossima settimana le liste dovranno essere già presentate. Questo il comunicato integrale di Torregrotta Insieme, che espone in primis 8 punti programmatici: “Torregrotta Insieme deve andare oltre la frammentazione preelettorale che si è determinata per svariati motivi, spesso anche legittimi. Ciò determinerebbe solo una sconfitta delle idee e dei programmi credibili alla base di un futuro sostenibile, favorendo di fatto solo una competizione elettorale di forza e non reali progetti di sviluppo attraverso il giusto mix di esperienza amministrativa, entusiasmo giovanile e competenze da valorizzare.
Le problematiche sono tante, ma le priorità sono:
- Giù le mani dal cimitero comunale;
- Riduzione dell’addizionale comunale al 0,50% per far rifiatare le famiglie torresi;
- Valorizzare i prodotti agricoli locali soprattutto la nostra patata primaticcia sieglinde;
- Ferrea politica ambientale;
- Strutture pubbliche e scolastiche;
- Politiche sociali e attenzione agli ultimi;
- Riprogrammazione del litorale, turismo e “albergo diffuso”;
- Sportello di orientamento e consulenza bandi europei e opportunità export dei prodotti agricoli e artigianali.
Non possono attuarsi senza una strategia ambientale urgente ed efficace, da attuarsi immediatamente nell’attesa di riuscire a portare a regime l’ordinario funzionamento dei servizi pubblici, altrettanto necessario ed auspicabile la politica ambientale al centro dell’azione politica.
La forestazione urbana per risanare il territorio, una cittadina con più verde e più alberi, esiste un debito da colmare nei confronti delle generazioni future dopo una cementificazione esasperata, adesso è il momento di compensare con il verde, promuovere orti urbani, nuovi parchi e giardini, incentivare la trasformazione dei tetti in prati, muri di recinzione di cemento in superfici di piante, cortili e spazi vuoti in oasi verdi. Impegnarsi a programmare il futuro in maniera sostenibile e per farlo serve una visione d’insieme.
E’ urgente attuare politiche territoriali ambientali, energetiche che portino la nostra cittadina dall’attuale stato di arretratezza e povertà ecologica ad uno stato virtuoso.
E’ un atteggiamento, un modo di agire, etico e coscienzioso, lontano dai profitti ma responsabile nei confronti dei nostri figli, delle nuove generazioni, del nostro futuro.
Il nuovo PRG deve attuarsi con la redazione dei piani particolareggiati affinchè si possano avviare le opere di “compenso” urbano (spazi pubblici, servizi, aree di sosta, etc.) e legare queste ad una infrastruttura verde che dal litorale connette le aree fortemente urbanizzate, ai margini collinari e fluviali, strategicamente attraversate da mezzi pubblici, percorsi, anche a tratti, ciclabili, per mezzi elettrici, consentirà oltre che un risparmio energetico e la riduzione dell’inquinamento, il miglioramento della qualità dell’aria , l’incremento del valore degli immobili, la riduzione del fenomeno del ruscellamento, un action plan, una strategia sostenibile, un corridoio di vita, un progresso di rinaturalizzazione.
7410 alberi, 1 per ogni abitante, un efficace strumento di compensazione ambientale”.