Torregrotta, la Uil interviene sulla rimozione dell’ex comandante della Polizia municipale
Torregrotta sotto i riflettori del la Uil di Messina che interviene sulla rimozione dell’ex comandante della Polizia municipale Giuseppe Lomeo. “Quanto sta avvenendo al comune di Torregrotta è decisamente preoccupante – si legge nella nota – e pone serissimi problemi amministrativi poiché si sta palesando un grave ed incontrovertibile atteggiamento persecutorio nei confronti del dott. Giuseppe Lomeo, ex comandante della Polizia municipale. Infatti, con la determinazione sindacale n° 9 del 30.09.2024, il sindaco di Torregrotta ha reiterato l’attribuzione della responsabilità dell’”Area di Vigilanza” alla segretaria comunale con i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi, definiti con gli atti di indirizzo e con effetto fino al 31 ottobre 2024. Questa ennesima determina smentisce clamorosamente quanto è stato scritto nella risposta inviata alla Uil di Messina, con protocollo n.16808 del 26.09.2024. Una risposta debole e spuntata nella quale, al netto delle valutazioni di merito, veniva evidenziata la durata trimestrale dell’attribuzione della responsabilità dell’Area di Vigilanza alla citata segretaria comunale. Pertanto, quanto scritto è stato palesemente smentito dai fatti concreti” lo hanno dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, e Livio Andronico, segretario generale Uil Fpl.
“In questo quadro già fosco, appare ulteriormente preoccupante che il dott. Lomeo riceva una “valutazione negativa” per l’intero anno 2023 (piano degli obiettivi 2023-2025) e, incredibilmente, non riceva la stessa “valutazione negativa” la segretaria comunale che, invero, lo ha sostituito in vari periodi dell’anno in questione (determina sindacale n° 8 del 05/04/2023, n° 9 del 08/05/2023 e n° 11 del 19.06.2023). In tal senso, ci chiediamo: quali criteri sono stati seguiti dal nucleo di valutazione? E’ stato posto in essere qualche condizionamento? Inoltre, è opportuno segnalare ed evidenziare alcuni errori, non marginali, nella verbalizzazione della seduta del Consiglio comunale del 7 ottobre scorso relativamente al punto all’ordine del giorno avente per oggetto: ”debito fuori bilancio”. Un punto riguardante una sanzione disciplinare irrogata illegittimamente sempre al dott. Lomeo e per la quale il Comune di Torregrotta è stato condannato al pagamento delle spese. Tutto ciò è facilmente desumibile dalle registrazioni della citata seduta del Consiglio Comunale. Questo “modus operandi” del sindaco di Torregrotta ci lasciano molto perplessi e, conseguentemente, nel ribadire forte solidarietà al dott. Lomeo, riteniamo opportuno mantenere alta l’attenzione sull’intera gestione amministrativa e sul clima che si vive nel comune di Torregrotta” hanno così concluso Ivan Tripodi e Livio Andronico.
Il sindaco Nino Caselli minimizza assicurando che all’ex comandante era stata data anche fiducia: “Il sindacato sta amplificando la questione – ha dichiarato Caselli – Gli atti sono legittimi e non c’è nessun atteggiamento persecutorio, le valutazioni sono state effettuate dallo specifico Nucleo, Non c’è stata affinità d’intenti”.