Torregrotta, targa divelta: la nota delle associazioni “Arci Centopassi”, “Vivitorregrotta” e “Movimento Torregrotta Futura”: “Reiteratamente offesa la memoria delle Vittime Innocenti delle Mafie”
Nota delle associazioni “Arci Centopassi”, “Vivitorregrotta” e “Movimento Torregrotta Futura” sul danneggiamento della targa posta in Piazza Unione Europea. Eccola integralmente:“La Mafia uccide, il silenzio pure; Peppino Impastato” . Condanniamo fermamente gli atti intimidatori occorsi tra la notte del venerdì 18 marzo 2022 e la successiva domenica pomeriggio con i quali, autori attualmente ignoti, hanno reiteratamente offeso la memoria delle Vittime Innocenti delle Mafie distruggendo la targa commemorativa della “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. La targa collocata in Piazza Unità d’Italia nel Marzo 2015 dall’allora amministrazione Caselli a conclusione di un percorso di educazione alla legalità e lotta alla Mafia, già vituperata ed asportata nei mesi successivi dello stesso anno era stata, dopo il suo ritrovamento, riposizionata nella stessa sede nella giornata del 18 marzo scorso in vista della commemorazione che si sarebbe tenuta nella giornata di ieri. Già nella notte del venerdì scorso, la targa era stata nuovamente oggetto di atti vandalici gravemente offensivi della memoria delle vittime e, subito dopo la re-inaugurazione domenicale, è stata oggetto di ulteriori due episodi vandalici, nel primo pomeriggio e, successivamente, nella serata. Quello che preoccupa è la sottovalutazione di gesti che, per l’elevato disvalore che arrecano, non possiamo permetterci di considerare solo “bravate” e, di conseguenza, archiviati come se nulla fosse. La Targa in ricordo del 21 Marzo è un potente simbolo della presenza dello Stato e delle sue Istituzioni locali sul territorio, per questo saremo al fianco delle Istituzioni Politiche Comunali e delle Autorità Giudiziarie che saranno impegnate a portare avanti le indagini per punire gli autori di tali gesti.
Siamo uniti, ed invitiamo tutti, a disinnescare la miccia della paura e della rassegnazione e per contrastare quella sottocultura che attraverso modelli di degrado e disinteresse costituisce il substrato sociale da cui le mafie traggono la loro forza. Associazione Arci Centopassi, Associazione Vivitorregrotta, Movimento Torregrotta Futura”