Tortorici, la “Bottega reale Ciancio” premiata a Sanremo come “Eccellenza d’Italia”
Musica e prodotti doc. Sanremo, in occasione del festival della canzone italiana, si arricchisce di eventi collaterali e nel decennale del premio “Eccellenze d’Italia” che ha celebrato le eccellenze italiane in vari campi professionali, imprenditoriali e dello spettacolo, ha brillato anche una stella dei Nebrodi, che promuove i migliori gusti siciliani. La “Bottega Reale Ciancio” di Tortorici della pastry chef Isabella Catalano è entrata a pieno titolo nelle “Eccellenze d’Italia” col riconoscimento consegnato nella città dei fiori, dove ha ammaliato i partecipanti alla cena sanremese con un dessert speciale, il “Ciauru di Sicilia” sulla base di una quenelle di ricotta con croccante di pasta reale di Tortorici, fresco presidio Slow Food, con un disco di panettone e le decorazioni di scorze di arance, e perle gelée al mandarino. Un tripudio dei profumi e dei sapori tipici particolarmente apprezzato dagli ospiti di questa edizione svoltasi al Grand hotel Des Anglais sul lungomare della città ligure, con Guglielmo Mariotto, Arisa, Gianluca Grignani, Francesca Alotta, il direttore di Novella 2000 Roberto Alessi, Marzia Roncacci (conduttrice di TG 2 Italia) e il noto chirurgo specialista Dario Martusciello, Guglielmo Aquila, Beppe Vessicchio. Le bontà siciliane erano state “scovate” a “Golosaria 2022”, la manifestazione del gusto italiano del novembre scorso a Milano e panettoni e dolcini di Tortorici hanno fatto breccia anche a Sanremo. “Siamo felici con mio marito Giuseppe Ciancio per aver realizzato questo sogno – racconta Isabella Catalano – siamo eccellenze come il territorio dei Nebrodi che valorizziamo. Abbiamo presentato un dessert al piatto col nome “Ciauru di Sicilia” dedicato proprio al nostro panettone “Ciauru” con gli ingredienti del territorio, i pistacchi, le nocciole dei Nebrodi soprattutto, la nostra pasta reale come croccante, fichi, scorze d’arancia caramellate, e siamo contenti perché vogliono i nostri dolci, portiamo ovunque il nome del nostro paese, Tortorici, che ha bisogno veramente di notizie positive, perché è sempre un importante sforzo proporci per le fiere, ma poi sappiamo che degli sforzi ne vale proprio la pena quando il lavoro viene riconosciuto e premiato. E le aziende dobbiamo essere solidali per crescere insieme con grande orgoglio”. Dire che i prodotti della “Bottega Reale Ciancio” sono andati a ruba non è un eufemismo: ”Come cadeau avevamo preparato per fine cena una bag siciliana con le praline gianduia, cioccolato fondente e alla nocciola e al pistacchio – racconta ancora Isabella sorridendo – ma gli ospiti hanno mangiato tutto all’inizio della cena e alla fine per dolce abbiamo dovuto rimpiazzare i contenitori vuoti. Ma stiamo preparando un piano di marketing articolato e puntiamo anche ad esportare i prodotti e spedirli in tutto il mondo”. Bella storia quella della Bottega Reale di Tortorici, dove Isabella, che il giorno delle sue nozze ha ricevuto in dono dalla suocera l’attività, l’ha trasformata, con l’aiuto del marito Giuseppe e dei suoi tre figli, in una fucina di idee che tradotte nel laboratorio dove in alcuni periodi dell’anno il lavoro non conosce riposo, sforna con passione e dedizione continuamente tante delizie dolciarie davvero speciali. Da gustare con una bella escursione sui Nebrodi.