Ucraina, oggi vertice a Ramstein per nuove armi a Kiev
Nuove armi per l’Ucraina, con i carri armati sotto i riflettori. A Ramstein, nella base statunitense in Germania, si riuniscono i ministri degli Esteri di una quarantina di paesi che sostengono Kiev nella guerra contro la Russia. “Ci aspettiamo decisioni importanti”, dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che attende una svolta e un nuovo salto di qualità nella fornitura di aiuti militari. Tutti guardano in particolare alla Germania, che non ha ancora rotto gli indugi sulla consegna dei tank Leopard all’Ucraina. La Germania è “al fianco” dei suoi alleati nel sostenere l’Ucraina, ha detto il neoministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, alla vigilia del vertice. “Insieme ai nostri partner, continueremo a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la libertà, l’indipendenza territoriale e la sovranità”. Berlino darà l’ok alla fornitura di Leopard? “Dobbiamo aspettare e vedere come procede la situazione: stiamo dialogando, soprattutto con i nostri partner transatlantici, gli Stati Uniti. Proprio come abbiamo fatto in tutte le altre occasioni: l’obiettivo è non andare avanti da soli”. “Dateci i tank, qui la gente muore”, la risposta perentoria di Zelensky in un’intervista alla tv tedesca. Il pressing su Berlino continua, mentre Kiev può incassare un primo risultato rilevante. (Adnkronos)