“Un Respiro Per Me” è il nuovo singolo di Lorenzo Semprini
E’disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Un Respiro Per Me” , il nuovo singolo di Lorenzo Semprini. “Un respiro per me” è il 5° singolo di Lorenzo Semprini, tratto dall’album “44”. La canzone si apre con un mood quasi etereo (tra chitarra elettrica e fisarmonica), in cui la protagonista scivola in una serie di ricordi. Qualcosa è successo, le conseguenze e le ferite sono ancora ben visibili. “Un respiro per me” è una canzone sul reagire dopo essere stati feriti da qualcosa che non si poteva evitare, sul provare a riprendere la propria strada dopo aver vissuto tra “paura e brivido”. La speranza e la luce si intravedono alla fine della canzone anche grazie all’assolo liberatorio di chitarra elettrica suonato da Massimo Marches.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Un respiro per me è un viaggio attraverso le ferite che ci segnano lungo il nostro cammino, ferite causate e ferite subite, è una passeggiata in bilico “tra paura e brivido”, dove ogni piccola mossa può essere anche fatale, ma c’è anche una speranza.
La stessa che si vede nel videoclip con il sorriso finale della protagonista che arriva dopo una lunga camminata senza bussola, di smarrimento e forse anche di timore di non riuscire a farcela.
L’assolo di chitarra finale è liberatorio, un nuovo orizzonte che si staglia, sicuramente diverso dal “prima” ma non per questo meno interessante ed intenso”
Il video di “Un respiro per me” di Lorenzo Semprini. girato da Massimo Morri a Bologna vede la protagonista, Camilla Sardella, che si ritrova a vagare per le strade della città, portando con sé una sciarpa, probabilmente legata al ricordo di una persona. La vena malinconica, enfatizzata dall’utilizzo del bianco e nero, avvolge la visione del video alternato dalla presenza in alcuni parte cantate dello stesso Lorenzo Semprini. Alla fine c’è una sorta di liberazione, di voglia di riscatto che finisce con un sorriso. Un semplice oggetto, come una sciarpa, può essere qualcosa che lega al passato, anche ad un passato amaro, ma può essere un evento “circolare”, se si guarda il video fino all’ultimo secondo…