Una carriera nella attività bancarie, finanza internazionale e quattro figli, Victoria Stoyanova guiderà il Granducato di Bracciano
(Adnkronos) – La manager coordinerà i quasi 60 dipendenti che lavoreranno nell’hotel diffuso all’interno delle mura medievali del borgo Roma, 25 maggio 2023. Esperta di gestione dei patrimoni finanziari, a lungo impegnata a Londra e mamma di quattro figli. È Victoria Stoyanova la manager che guiderà il Granducato di Bracciano, il nuovo progetto di accoglienza ricettiva diffusa che sta prendendo forma all’interno del borgo medievale della Tuscia. Sarà lei a gestire sul campo i quasi 60 dipendenti che lavoreranno all’interno delle mura quando Granducato di Bracciano sarà pienamente operativo con 12 suite lusso, un Boutique Resort con piscina, una trattoria tipica, un ristorante gourmet, un’enoteca con bistrò ed uno Champagne & D.J. Bar. “Si tratta di un progetto ambizioso – spiega la manager, amministratrice unica di Eurotime Horeca, la società incaricata della gestione operativa – L’obiettivo è regalare ai visitatori non solo una vacanza ma la possibilità di immergersi nella vita del borgo e nella storia ricchissima di questo territorio, avendo a disposizione tutti i servizi offerti da un hotel di lusso”. Laureata prima in Economia e poi in Psicologia, Victoria Stoyanova ha conseguito un master in Finanza, Amministrazione e Controllo. Per molto tempo ha lavorato come vice direttore di filiale, capo del dipartimento di credito di una delle maggiori banche dell’Europa dell’est, per poi spostarsi a Londra e occuparsi della gestione di patrimoni privati di investitori e imprenditori. Occupandosi della direzione di alcune importanti Family Mansion, inoltre, ha acquisito competenze che risulteranno fondamentali anche a Bracciano. Nella gestione di quelle proprietà, infatti, la manager si occupava direttamente della guida dello staff, della redazione dei budget, delle assunzioni e della formazione del personale, delle negoziazioni con i fornitori e della conduzione quotidiana delle operazioni. Il curriculum, evidentemente, le conferisce tutte le competenze necessarie per assicurare il rispetto della sostenibilità economica del progetto, ma sono la sensibilità e l’attitudine utilizzate per curare la propria famiglia a rappresentare un valore aggiunto anche in campo professionale: la aiuteranno a cogliere le esigenze dei visitatori e a rispondervi in maniera efficace. E tutto ciò non può che rassicurare quanti hanno deciso di investire nel Granducato di Bracciano. “L’esperienza professionale e il profilo personale che integra conoscenze finanziarie e di contabilità con esperienze di direzione di personale, centrale acquisti e ospitalità, congiuntamente alla perfetta conoscenza della lingua inglese, di quella russa, e di quelle moldava, rumena ed ucraina (tre nazionalità che forniscono il 42% del personale dei ristoranti e degli hotel italiani) – sottolinea Massimo Scialò, amministratore di Eurotime Italia, la società che gestisce il progetto attraverso la controllata Eurotime Horeca – delineano il ritratto giusto per la direzione generale operativa del progetto”.
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