Università degli Studi Link presenta 11° Rapporto dell’Osservatorio ‘Generazione Proteo’
(Adnkronos) – Centinaia di ragazzi provenienti da tutta Italia, dieci tavoli tematici e un’indagine che ha coinvolto circa 4.000 studenti del nostro Paese. Sono questi i numeri di #ProteoBrains2023, la tradizionale “due-giorni” organizzata da “Generazione Proteo”, l’Osservatorio permanente sui giovani di Ateneo, che i prossimi 11 e 12 maggio presenterà a Roma, presso la sede dell’Università degli Studi Link (via del Casale di San Pio V, 44), l’11° Rapporto di ricerca nazionale sui 16-19enni italiani, un “selfie generazionale” su aspirazioni, aspettative, opinioni e paure dei giovani italiani che stanno ultimando le scuole superiori. “Lo scorso anno – spiega Carlo Alberto Giusti, Rettore della Link – è stato celebrato il decimo anniversario di “Generazione Proteo”, l’Osservatorio permanente sui giovani creato dal nostro Ateneo, con la presenza e la testimonianza di centinaia di giovani, tornati a popolare la nostra struttura dopo un biennio difficile. Il nuovo rapporto che verrà presentato l’11 e il 12 maggio restituisce il ritratto di una generazione coraggiosa e consapevole, alle prese con una fase storica difficile e complessa”. I lavori di #ProteoBrains2023 si apriranno giovedì 11 maggio, alle ore 11:00, con la conferenza di presentazione del 11° Rapporto di ricerca che, come ogni anno, approfondisce le opinioni dei giovani su temi di grande attualità, a partire da quelli che sono al centro del dibattito pubblico come gender, metaverso e intelligenza artificiale, per arrivare ai consueti approfondimenti su scuola, lavoro, stili di vita, ambiente, consumi culturali, identità e relazioni, politica. Ad aprire i lavori della conferenza di presentazione sarà Carlo Alberto Giusti, Rettore dell’Università degli Studi Link. A seguire, Nicola Ferrigni, Direttore dell’Osservatorio “Generazione Proteo”, presenterà i risultati dell’11° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio. Al dibattito interverranno Massimiliano Atelli, Capo di Gabinetto del Ministro per lo Sport e i Giovani, Antonello Giannelli, Presidente Anp (Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici e Alte Professionalità della Scuola), Francesco Marchionni, Consigliere di Presidenza Vicario del Consiglio Nazionale Giovani (Cng), Don Rino Matera in rappresentanza del Vicariato di Roma, Michela Corsi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio. Concluderà Gianmarco Mazzi, Sottosegretario di Stato per la Cultura. Alle 14:00 è prevista la Plenaria di Apertura, con gli interventi di Pietro Polidori, Presidente dell’Università degli Studi Link, del Direttore generale Roberto Russo, e di Marica Spalletta, Vicedirettore dell’Osservatorio “Generazione Proteo”. Alle 15:30 prenderanno il via i lavori dei dieci tavoli tematici dedicati agli studenti (#Believing, #Fighting, #Dreaming, #Spreading, #Becoming, #Trying, #Reacting, #Solving, #Forcing, #Leaving) e di quello riservato ai docenti (#Changing). A guidare le attività dei ragazzi, stimolando riflessioni e condivisione di esperienze seguendo il leitmotiv #YouthIn(e)Motion, saranno undici artisti d’eccezione: i cantautori i cantautori Davide Napoleone, Luciano Nardozza e Matteo Orsi; il pittore Mirko Leuzzi; il doppiatore Enrico di Troia; la sceneggiatrice Sofia Assirelli; la performer Livia Porzio; il gamer Prinsipe; gli autori e sceneggiatori di videogame Sahara Rossi e Carlo Tuzza; il fotografo Foca Baron. I risultati dei lavori tematici saranno presentati dagli studenti nella sessione plenaria conclusiva del 12 maggio. “Le tendenze che rileva il Rapporto – secondo il Presidente dell’Università degli Studi Link, Pietro Polidori – ottengono, anno dopo anno, una crescente attenzione dai media e dall’opinione pubblica. Un segnale di quanto l’Osservatorio di Generazione Proteo stia diventando un punto di riferimento per comprendere meglio i problemi, le suggestioni e le ambizioni dei nostri giovani”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)