Vasco Rossi in concerto, grande festa della musica ieri sera a Messina. FOTOGALLERY
Grande festa della musica con oltre quarantamila fan di Vasco Rossi allo stadio “Franco Scoglio” di Messina ieri sera per assistere alla tanto attesa tappa siciliana del rocker. Sin dalla mattinata i fan hanno aspettato l’apertura dei cancelli dello stadio accampati nelle tende, e sono venuti da ogni parte d’Italia, soprattutto da tutta la Sicilia e dalla Calabria e hanno conquistato i posti migliori sul prato aspettando la prima canzone del concerto. Anche belle presenze cariche d’amarcord delle più belle giornate vissute col calcio diversi lustri fa, sperando che ritornino. Carmine Coppola, ex capitano del Messina di Mutti dei tempi dell’ultima serie A, ha seguito il concerto del Vasco nazionale, come tanti ragazzi provenienti da ogni posto della Sicilia, come Caltagirone, Palma di Montechiaro, Ragusa. Il rocker emiliano non fa mistero del suo amore per la Sicilia e per le belle donne siciliane. (“Siete una terra e un popolo meraviglioso”), poi è ovvio che ne approfitta anche per lanciare il suo messaggio di pace: “La musica è contro tutte le guerre e noi stasera siamo qui per la musica”, esclama nel tripudio generale. E la riflessione sul mondo post Covid è molto profonda e affidata al presentatore “circense” del gruppo: “E’ stato un periodo di divisioni, troppi commenti e pochi contenti. Opinioni di tutti e giudizi di nessuno. Ascoltiamoci. La parola è… finalmente. Ricominciamo, finalmente”.
La band che ha accompagnato Vasco è stata allargata a 11 elementi: alle chitarre Stef Burns e Vince Pastano; al basso Andrea Torresani (guest lo storico bassista Claudio “il Gallo” Golinelli); i tastieristi Alberto Rocchetti, Frank Nemola e Beatrice Antolini; il batterista Matt Laug e la novità assoluta della sezione fiati con Andrea Ferrario al sax, Tiziano Bianchi alla tromba e Roberto Solimando al trombone. E grandi emozioni sin dal primo brano in scaletta, che sembra scorrere in un baleno per tutti: “XI Comandamento”, “Ti prendo e ti porto via”, “Se ti potessi dire”, “Senza parole”, “Un senso”, “L’amore l’amore”, “Interludio”, “Tu ce l’hai con me”, “C’è chi dice no”, “Gli spari sopra”, “Stupendo”, “Siamo soli”, “Una canzone d’amore buttata via”, “Rewind”, “Delusa”, “Eh già”, “Siamo qui”, “Tofee”, “Sally”, “Anima fragile”, “Siamo solo noi”, “Vita spericolata”, “Canzone”… Un grande repertorio per una notte speciale fatto di musica, immagini e giochi di luci mozzafiato anche sulla folla, fino all’apoteosi per “Albachiara”. E Messina anche un grande evento per ripartire con speranza e fiducia nel domani grazie all’organizzazione di “Musica da Bere” di Carmelo Costa (che con LiveNation ha organizzato la tappa messinese) e di Lello Manfredi di Sud Dimensione Servizi. “Ce la farete – ha urlato Vasco -siete i migliori!”.