Venetico, interessante convegno su “La raccolta differenziata: un passo verso un futuro sostenibile”

Presso l’aula consiliare del Comune di Venetico, si è tenuto un convegno dal titolo “La raccolta differenziata: un passo verso un futuro sostenibile”. Tale evento è stato organizzato dall’associazione “U scrusciu du mari”, dall’ing. Nino Barberi, dal Servizio Civile Universale (coordinato dal dott. Tommaso La Macchia) e con il patrimonio del Comune di Venetico. Il primo saluto è stato dato dal. Dott Tommaso La Macchia, presentato dal mediatore dott. Alessio Di Peri, che ha voluto ringraziare tutti i presenti i quali hanno accolto con grande entusiasmo la sua idea di organizzare questo convegno. I relatori intervenuti all’evento sono stati: l’ing. Salvatore Mazzatesta, in rappresentanza del Comune di Venetico e nel ruolo di Vice Sindaco, che ha egregiamente discusso sulle problematiche connesse alla gestione dei rifiuti sul territorio comunale e di riflesso su quello regionale. Altro intervento relativo alla gestione dei rifiuti è stato esposto da Giada Giunta, in rappresentanza del gruppo del Servizio Civile. L’ing. Salvatore Venuto ha trattato l’evoluzione normativa inerente la gestione dei rifiuti e le problematiche connesse. L’intervento conclusivo è stato svolto dall’ing. Nino Barberi promotore del gruppo “Lordi e Polli” e Direttore del servizio per la raccolta differenziata del Comune di Venetico. L’ingegnere ha proposto le 3 strategie per arrivare al “rifiuto quasi zero” che consistono nella: creazione della scuola dei mestieri che vede impegnati pensionati conoscitori di un determinato mestiere e giovani inoccupati. Ciò allo scopo di creare in primis il recupero di ingombranti e altre tipologie di oggetti che altrimenti andrebbero in discarica e tramite la trasformazione o restauro degli stessi per poi essere immessi sul mercato e produrre valore; altra strategia è la ricerca scientifica per il conferimento dell’umido tramite una ricetta prestabilita in fase sperimentale a n. 10 maiali per poi eseguire le opportune analisi e valutazioni mediche sugli animali e per la gestione del problema cinghiali, portando a monte dei centri abitati parte della frazione umida da utilizzare quale alimento per i cinghiali stessi al fine di farli allontanare dai centri abitati; ultima strategia consiste nella selezione della frazione indifferenziata raccolta presso le abitazioni e ritirata dai cestini posti sul territorio comunale. Tale strategia che, nel caso di Venetico, richiederebbe per la realizzazione l’impiego di due unità operative al giorno al fine di selezionare e recuperare la quasi totalità del rifiuto. Le strategie proposte dall’ing. Barberi consentirebbero un abbattimento di circa il 30% sulla tariffa delle utenze TARI e un notevole risparmio di cO2 immessa in atmosfera, ciò grazie al mancato trasporto di alimenti per la nutrizione degli animali, per il mancato trasporto del rifiuto indifferenziato spesso verso l’estero e soprattuto per il mancato abbattimento di alberi per la realizzazione di nuovi mobili e creerebbe nuovi posti di lavoro. Nella parte finale del convegno è stato lasciato spazio alle domande ed agli interventi dei cittadini. Tra questi quello del capogruppo di minoranza del Consiglio comunale di Spadafora Lillo Pistone il quale ha molto apprezzato l’intervento di relatori, appoggiando e condividendo pienamente le tesi dell’ing Barberi, ed ha esortato la popolazione ma soprattutto i tanti giovani presenti a fare proprio il problema della raccolta differenziata portando fuori da quell’aula tale messaggio ed impegnandosi nel sociale per la realizzazione del “rifiuto quasi zero”

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