Venetico, le puntualizzazioni del sindaco Francesco Rizzo:”Occorre collaborare”
Venetico ancora in fase di confronto post amministrative serrato e arrivano le puntualizzazioni del sindaco Francesco Rizzo. Ecco la lettera integrale del primo cittadino, confermato nella scorsa primavera: “In qualità di primo cittadino, sento il dovere di fare chiarezza su alcuni argomenti che, a vario titolo e in diversi contesti, sono oggetto di accesi dibattiti, resi noti anche attraverso i nuovi canali social. E’ notorio che con D.A. n. 330/S.3/2022 è stato nominato il Commissario ad acta, considerato che il Consiglio Comunale, nella seduta del 31.07.2022, ha deliberato di non approvare due fondamentali proposte in materia di bilancio. Orbene, il Commissario, insediatosi nella giornata del 18/08/2022, preliminarmente verificando e attestando che “i rilievi formulati dai consiglieri comunali con note allegate ai verbali della seduta tenutasi il 31.07.2022 non indicano la sussistenza di elementi ostativi alla approvazione delle suddette proposte deliberative”, ha firmato una nota (prot. n. 11250 del 18.08.2022) di AVVERTENZA, indirizzata ai Signori Consiglieri, nella quale espressamente si legge: “ lo scrivente Commissario ad acta formula la seguente avvertenza per i Signori Consiglieri Comunali e dispone che le proposte deliberative aventi ad oggetto l’approvazione delle variazioni ed assestamento di bilancio 2022/2024, approvato con deliberazione di C.C. n. 43 del 31.12.2021 e salvaguardia degli equilibri di bilancio 2022/2024 vengano approvate nel termine di cinque giorni decorrenti dalla data della prima adunanza così come indicata nel predetto avviso di convocazione e così, se allo spirare del giorno 23.08.2022, le proposte deliberative di che trattasi non fossero state poste in discussione, e se poste in discussione non fossero state votate e se votate non fossero state approvate, il verificarsi di una sola di queste circostanze costituirà presupposto per l’esercizio del potere sostitutivo del sottoscritto Commissario ad acta il quale provvederà all’adozione degli atti omessi e, in relazione all’omissione di che trattasi relazionerà al Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali per l’applicazione della sanzione di cui all’art. 109 bis comma 3 dell’O.R.EE.LL.” A fronte, pertanto, di questa situazione di inutile ostruzionismo che LORO, i Consiglieri di opposizione, hanno ingenerato senza fondamento alcuno, è stato convocato, in data 19.08.2022, da parte del Commissario ad acta, il Consiglio Comunale nel quale i Consiglieri di opposizione, tutti presenti all’appello, hanno poi abbandonato l’aula sulla scorta di una non meno insussistente quanto inconcludente dichiarazione allegata a verbale, nella quale si sono arrampicati malamente, mantenendo tuttavia il numero legale “a dimostrazione (dicono loro…) che non vi è alcuna intenzione di bloccare l’attività amministrativa dell’Ente”. Ma, mi domando e Vi domando, cari concittadini, se effettivamente l’intento dei Consiglieri di opposizione era quello di non bloccare l’attività amministrativa, come espressamente dichiarato, perché mai essi non hanno approvato, già nel corso della precedente seduta consiliare del 31.07.2022, le proposte che comunque e in ogni caso sarebbero passate indenni al vaglio delle superiori autorità, perché ASSOLUTAMENTE REGOLARI dal punto di vista contabile e finanziario? L’unica e sola verità è che, di fronte ad un atteggiamento ingiustificato di totale chiusura ed assenza di collaborazione che tali Signori hanno dimostrato verso questa Amministrazione, gli altri Consiglieri sono rimasti presenti in aula, forti del senso di responsabilità nei confronti non solo dei loro elettori, ma di TUTTI I CITTADINI, perché non si è Consiglieri “a metà”, ma rappresentanti di un’intera collettività! Diversamente, se anche gli altri Consiglieri avessero abbandonato l’Aula, la seduta sarebbe stata rinviata e, a quel punto, i Consiglieri del gruppo “Uniti per cambiare” avrebbero dovuto comunque approvare le proposte (nel caso, appunto, di assenza dei Consiglieri collegati al Sindaco), pena la decadenza del Consiglio Comunale!!! Tale malaugurato epilogo è stato evitato dai Consiglieri del Gruppo “Ancora” che, con coscienza e responsabilità, hanno deciso di portare a termine l’approvazione delle tanto discusse proposte, perseguendo e soddisfando, così, l’interesse di tutta la comunità. Polemica sterile e inutile, quindi, così come sterili ed inutili sono le ultime accuse mosse a questa Amministrazione circa le condizioni in cui versa il cimitero locale, relativamente al quale si è già provveduto a destinare un certo numero di operai, assunti a far data dal 16 agosto 2022, che provvederanno alla sua pulizia e alla sua manutenzione, anche in previsione dell’imminente suo ulteriore ampliamento con la costruzione di altri n. 60 loculi. Per non parlare poi della messa in scena che ha visto protagonista la Consigliera Katia Spinella, letteralmente bersagliata e lapidata perché, in quanto Consigliere che ha ottenuto il maggior numero di voti, aspirava alla Presidenza del Consiglio… In verità, chi spreca il proprio tempo per adoperarsi in sermoni pseudo-politici, ispirati a falsi moralismi, scagliando epiteti contro la Spinella e additandola come un personaggio tornacontista che agisce per il perseguimento di un suo interesse particolare (la cosiddetta “poltrona”), ha certamente dimenticato che la storia si ripete e che analoga vicenda ha visto protagonista, nel 2012, proprio il Consigliere Antonino Mento (attuale antagonista della Spinella poiché aspirante Presidente del civico consesso), il quale, nonostante, in quella competizione elettorale, non avesse ottenuto il maggior numero di voti, pretendeva comunque di essere votato come Presidente del Consiglio e, ad onta di ogni fede al gruppo politico di appartenenza, cambiò passo e direzione, alleandosi con la compagine avversaria, sol perché, appunto, non fu insignito della massima carica consiliare. Alla Consigliera Spinella, invece, il ruolo di Presidente del Consiglio spetta “di diritto”, avendo ella ricevuto il maggior numero di consensi… Ed allora, cari concittadini, di quale coerenza politica i Consiglieri del gruppo “Uniti per cambiare” possono mai parlare se non nei termini di fare solo polemica e non fatti, come i fatti e le opere che, invece, l’Amministrazione Rizzo ha sempre realizzato e continua a realizzare, tra cui mi pregio di ricordare, da ultimo, l’installazione dei nuovi attrezzi ludici per i bambini, anche diversamente abili, collocati sul lungomare, e la passerella che consente l’accesso alla spiaggia in carrozzina. Non nascondo di essere molto amareggiato per l’astio e il livore perpetrati a danno dell’immagine e del lavoro operoso dell’Amministrazione che rappresento e vorrei ricordare a chi lo avesse, nel frattempo, dimenticato, che il candidato Sindaco La Guidara, persona sul cui garbo e buona educazione non ho mai discusso, è stato colui che da Presidente del Consiglio – nella passata Amministrazione Lamberti – ha contribuito a determinare la situazione di quasi dissesto finanziario del Comune, per risolvere la quale è stato necessario accendere un mutuo ventennale che grava, tuttora, sul portafoglio dei cittadini di Venetico… Al fine di evitare spiacevoli vicende come quelle che da ultimo hanno fatto da protagonista, invito i componenti del gruppo “Uniti per cambiare” a collaborare con l’Amministrazione Rizzo e a non porre in essere atteggiamenti ostruzionistici o comportamenti “contro corrente” che creano solo nocumento all’attività di programmazione e di gestione del paese”.