Venetico, morte Viviana e Gioele. Daniele Mondello: “Proroga indagini mi crea un forte nervosismo”
La morte di Viviana e Gioele non trova ancora spiegazioni definite e Daniele Mondello non ha accettato bene la proroga delle indagini sulla morte della sua moglie e del suo bambino avvenuta nell’agosto scorso. Daniele Mondello pubblica una bella foto ricordo dei suoi due cari e affida alla sua pagina facebook lo sfogo, sicuramente comprensibile: “Oggi purtroppo ho avuto una spiacevole notizia, l’ennesima. La procura ha deciso di continuare le indagini per altri due mesi da oggi… – scrive Mondello – questa cosa dovrebbe rincuorarmi che stanno lavorando al caso e stanno cercando di trovare una soluzione e una spiegazione plausibile. A me questa cosa purtroppo crea molta tristezza, sofferenza e anche rabbia. Da agosto ad ora sono passati quasi quattro mesi. Ne ho viste di ogni tipo: da indagini oggettivamente inconcludenti a congetture e ipotesi anche brutte e fastidiose su cosa possa essere successo davvero. Ancora penso a quell’appello che feci e ai risultati ottenuti in una mattinata da parte di volontari. Ma tralasciando ogni cosa che ormai è successa e bisogna accettare, questa proroga mi crea un forte nervosismo. Vi chiederete perché. È proprio orribile non riuscire a poter dare agli amori della mia vita una degna sepoltura. Poterli celebrare come meritano, ma soprattutto non poter neanche poggiare un fiore o poter contemplare in un luogo in cui loro, finalmente, stanno riposando in pace. Spero solo che questi 60 giorni portino finalmente a una qualche conclusione plausibile che possa spiegare ciò che è realmente accaduto, in caso contrario continuerò a lottare e mai mi fermerò. Ormai ho perso l’unica cosa di cui davvero m’importava quindi posso dire tranquillamente che non ho più nulla da perdere e farò di tutto per rendere giustizia alla mia famiglia. Mi mancate amori miei, statemi accanto.Vi amo, vostro Daniele “