Venetico, tagliato il nastro per le attività dell’associazione “Tirreno 20.22”
Con la cerimonia di sabato 18 marzo é nata ufficialmente una nuova realtà associativa sul territorio di Venetico, la “Tirreno 20.22 ASD APS”, guidata da Nino Giorgianni e ne fanno parte Nino D’Amico, Carmelo Guglielmo, Paola Cannizzaro, Francesco La Macchia, Fabio Miceli e Nuccio Zullo. Il Presidente Nino Giorgianni nel suo intervento nel corso della cerimonia d’inaugurazione ha tracciato le finalità che s’intende perseguire che spaziano da quelle civiche alle solidaristiche e di utilità sociale, offrendo ai propri associati una serie di servizi alla persona. Obiettivi sottolineati al taglio del nastro avvenuto alla presenza del sindaco Francesco Rizzo e del deputato all’Ars del Partito Democratico Calogero Leanza. “Lo scopo dell’Associazione è quindi quello di promuovere socialità, mutualismo, partecipazione e sviluppo del senso di comunità tramite attività culturali, ricreative, informative, turistiche, nonché servizi, contribuendo alla crescita culturale e civile dei propri soci, come dell’intera comunità – spiega Giorgianni – Un esempio è stato quello di aver aderito al bando di Democrazia Partecipata indetto dal Comune di Venetico proponendo il progetto per l’installazione di una piattaforma digitale per il monitoraggio della qualità dell’aria sul territorio comunale, che ha trovato il consenso della Giunta Comunale. L’associazione ha posto in essere un progetto mirato alla valorizzazione della fascia tirrenica attraverso il turismo sostenibile. La proposta, visto il clima mite che bacia il territorio, è quella di destagionalizzare le vacanza offrendo dei pacchetti di cicloturismo nei periodi di Maggio e Ottobre mirati a far scoprire il patrimonio culturale, le storie, i costumi, le tradizioni popolari e i sapori dei borghi del Nauloco. E’ stata avviata la scuola di danza per i propri soci grazie al contributo tecnico della maestra Miriam Grosso, accogliendo negli ampi locali decine di amanti della disciplina. Le ambizioni non si fermano certamente qui e sono già in cantiere alcune proposte interessanti, in particolare il torneo di calcio camminato con il quale s’intende coinvolgere gli ultra cinquantenni ed oltre, senza limite di età. Una disciplina che consente agli emarginati dello sport in quanto riconosciuti tali per l’età avanzata, a praticarlo. Altro interessante progetto sarà quello del calcio balilla umano, ed anche in questo caso ad essere coinvolte saranno tutte le fasce di età e soprattutto il sesso femminile, apparentemente ostile alla pratica di questo sport. Non ultimo il progetto, mirato agli adolescenti, sarà quello di rispolverare i giochi tradizionali, attraverso il coinvolgimento delle scuole presenti sul territorio. Sintetizzando lo spirito aggregativo e di socializzazione sarà l’obiettivo che la Tirreno 20.22 intende raggiungere”.